Jacopo Palloni

Emmetex

“Mi piacerebbe far capire l’importanza della moda sostenibile. Questo è il mio sogno nel cassetto.” 

Quale è stato un primo traguardo che hai raggiunto in questo ruolo da Designer?

Il primo traguardo che ho raggiunto è stato nel 1997, l’anno dopo il diploma, quando sono entrato come tecnico disegnatore in un lanificio e, per la prima volta, ho visto su una campagna pubblicitaria di uno stilista di fama internazionale un tessuto da me realizzato. È stato come toccare il cielo con un dito.

Jacopo-palloni-emmetex
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Che tipo di tessuti ti piace creare? Quali sono le tue fonti di ispirazione?

Mi piace creare tinti in filo e tessuti da capospalla.

Per quanto riguarda le mie fonti di ispirazione, io mi baso sempre sulle tipologie di tessuti già fatti negli anni, quindi attingo dall’archivio e poi provo a dare una nuova vita a quei tessuti. Cerco sempre di ridare un’anima ai tessuti cambiandone la composizione e le strutture in chiave contemporanea.

Quali sono le tue aspirazioni future come designer? Su quali materiali ti piacerebbe lavorare in futuro?

Io sono 15 anni che da disegnatore tessile mi dedico anche alla parte commerciale, quindi seguo clienti privati. Mi piacerebbe avere modo di interfacciarmi con loro ancora di più. Perché anche loro sono una grossa fonte di ispirazione.

Per quanto riguarda i materiali, mi piace sperimentare nuove combinazioni tra le fibre, che siano fibre sintetiche o fibre naturali, quindi mi piacerebbe continuare su questa scia. Tuttavia, oggi uno dei temi a me più caro è proprio quello della sostenibilità quindi mi piacerebbe continuare a lavorare con materiali ecosostenibili e, soprattutto, far capire alle aziende e ai consumatori cosa è veramente la sostenibilità. Mi piacerebbe far capire l’importanza della moda sostenibile. Ecco. Questo è il mio sogno nel cassetto.

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Come vedi il settore fashion da qui a dieci anni? Quali saranno le grandi tendenze future?

Per quanto riguarda il settore fashion da qui a dieci anni, io credo che per i grandi brand crescerà sempre più la necessità di comprare Made in Italy e/o di affidarsi ai designer italiani per la realizzazione dei propri tessuti.

Invece, pensare alle grandi tendenze future oggi, è difficile, “se avessi una sfera magica disegnerei le collezioni più belle del mondo”, ma non ce l’ho quindi non ti so rispondere.